Ciondolo tibetano in ottone con Phurba. Il Phurba è un corto pugnale a tre lame, spesso sormontato da un dorje usato in particolari rituali tantrici. Il suo simbolismo è molto potente ed esso è considerato come una sorta di “pugnale magico” capace di domare e sconfiggere anche i più terribili demoni.
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Specifiche
- punto di forza: leggero, decorato
- provenienza: India
- Metodo di lavorazione: artigianale
- Pietra/e: senza
- Superficie: lucido
- Materiale: ottone
- SKU: rpp08
Dimensioni
- Spessore: da 10 a 4 mm
- Larghezza: 10 mm
- Gancio diametro: 5 mm
- Altezza (incl. gancio): 65 mm
Il termine phurba è usato infatti nel Tibet centrale mentre, nelle regioni Kham, Amdo e Ladakh, viene chiamato phurbu. La parola, di origine sanscrita, significa anzitutto piolo, paletto.
Si racconta che Padmasambhawa, creatore del phurba, lo abbia piantato in terra, consacrando il luogo dove fu costruito il tempio di Samye, nell’ottavo secolo. Il ciondolo tibetano in ottone con Phurba simboleggia inoltre la sua capacità di tenere frenati gli spiriti malvagi, allontanandoli da colui che lo possiede.
Più genericamente ha assunto non solo la funzione “morale” di “tenere a freno” ma anche quella di assicurare solidità alla struttura spirituale e mentale del devoto. Dal punto di vista allegorico il phurba rappresenta infine i metodi diretti che consentono al praticante di tagliare tutti i legami e gli impedimenti al cammino verso la liberazione interiore.
In modo particolare si ritiene che sia anche il simbolo di quelle tecniche meditative che consentono di recidere i nodi dell’ignoranza causata dalle false impressioni dell’ego.