Anello etnico artigianale in argento 925 – REMDA. Anello realizzato in argento 925 artigianalmente. La sua superficie è parzialmente brunita. Inoltre la particolarità di questo anello sta nel fatto che sia impreziosito dal giglio che decora lateralmente la fascia.
Ma perché si chiama Rosa dei venti? Un fiore avrebbe potuto rappresentare bene tutte le direzioni e, capito questo, ne venne scelto uno conosciuto dalla maggior parte delle persone, la rosa, poiché il nome di questo utile strumento rimanesse più facilmente impresso nella mente. Nel corso dei secoli, particolarmente poi con l’avvento delle Repubbliche Marinare, la forma della Rosa dei venti è cambiata più e più volte.
I primissimi navigatori a cui la Rosa dei venti risultò indispensabile furono tutti coloro che passavano la vita a navigare in barca a vela; solo grazie a questo strumento essi potevano avere un’idea precisa di come muoversi in base alla zona dove si trovavano, al periodo dell’anno e, di conseguenza, alla direzione da cui soffiava il vento.
Oggi la rosa dei venti viene utilizzata principalmente per le previsioni del tempo, anche se tutti coloro che vanno per mare o lavorano con il vento continuano a vederla come strumento attualissimo. L’anello è inoltre realizzato artigianalmente in argento 925
Ecco tutte le specifiche di questo Anello etnico artigianale in argento 925 – REMDA!
Specifiche
- punto di forza: luminoso bombato effetto 3D, realistico
- provenienza: India
- Metodo di lavorazione: artigianale
- Pietra/e: senza pietra
- Superficie: lucido brunito
- Materiale: argento 925
- Misura: 14
- SKU: urp16
Dimensioni
- A – spessore parte superiore in mm: 2
- B – larghezza parte superiore in mm: 18
- C – lunghezza parte superiore in mm: 18
- D – diametro parte superiore in mm:
- E – larghezza della fascia in mm: da 4 a 10
- F – spessore della fascia in mm: 1
Misure
Consulta infine la nostra pagina dedicata alle misure per trovare la tua. Considera che, un anello di fascia larga può essere un po’ più grande della misura che porti di solito perché copre tutta la falange, inoltre abbiamo sempre una mano più piccola dell’altra.